Il pellet è un prodotto naturale di segatura di legno vergine senza uso di colle o sostanze chimiche e una fonte energetica rinnovabile, sicura e conveniente per riscaldare la casa e per produrre acqua calda sanitaria.
Dal 1 ottobre 2018 per alimentare gli impianti di riscaldamento domestico a pellet con potenza termica nominale <35kW è obbligatorio utilizzare pellet certificato di classe A1 conforme alla norma UNI EN ISO 17225-2.
Come riconoscerlo
Il pellet deve avere la certificazione ENplus®, una certificazione di sistema, che esamina tutta la catena di custodia, dalla produzione-ricezione della materia prima, allo stoccaggio del combustibile, fino alla consegna al consumatore finale.
La certificazione avviene in ottemperanza con quanto disposto dalla normativa UNI EN ISO 17225-2.
Cosa deve essere riportato sul sacco per essere sicuri sia ENplus?
- La dicitura “Pellet di legno”
- Il nome e l’indirizzo dell’Azienda Certificata titolare dell’ID ENplus che compare sul sacco
- Il Marchio di Qualità dell’azienda
- Il diametro (6 mm o 8 mm)
- Nota: “Conservare in un luogo asciutto”
- Nota: “Utilizzare unicamente in sistemi di combustione idonei e certificati, seguendo le istruzioni del costruttore e quanto previsto dalla normativa nazionale”
- Peso netto (in kg)
I vantaggi di un pellet certificato ENplus:
- Riduce le immissioni, il pellet emette 10 volte meno CO2eq rispetto alle fonti fossili tradizionali.
- Riduce rispettivamente da 2 a 4 volte le emissioni di polveri sottili se comparato al pellet non certificato.
- Il costo per le famiglie è inferiore.
Infografica tratta dalla pubblicazione "Come riconoscere il pellet certificato", AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali)
Pubblicata il 17/05/2018